ll Decreto Legge “Art Bonus” (DL 31 maggio 2014, n. 83, G.U. 31/5/2014) propone misure significative e importanti per la conservazione e la fruizione del patrimonio culturale e per lo sviluppo del turismo in Italia. Non pare però condivisibile il contenuto all’art. 8 che propone alcune "Misure urgenti per favorire l'occupazione giovanile presso gli istituti e luoghi della cultura di appartenenza pubblica".
Le risorse destinate all’occupazione giovanile previste nel decreto “Art Bonus”, nella loro esiguità (150 tirocinanti per sei mesi, pagati 1.000 euro lordi al mese), rischiano di non avere nessuna efficacia, creando solo altri precari in un settore in cui si contano a centinaia i quarantenni con alta esperienza e specializzazione, disoccupati o vergognosamente sottopagati.
Roma-Milano, 19 giugno 2014
Mab Italia